Il linguaggio cinematografico è un fondamentale pretesto educativo che permette agli alunni di esprimersi, attraverso un linguaggio altro, non convenzionale, non strettamente scolastico. Gli adolescenti hanno un ruolo centrale nell’idea-azione, nella realizzazione dei video prodotti  con pochissimi mezzi e a costo pari allo zero.

La base del cinema sono le idee, la creatività che si esprime attraverso il lavoro di un gruppo che crede in un obiettivo. Certe volte le problematiche sembrano insormontabili, altre volte tutto sembra magicamente riuscire al meglio e le difficoltà vengono superate agevolmente fino a portare l’opera finale ad essere premiata…..si perché il corto “non digitalizziamoci la vita” ha vinto il Premio Cias con menzione speciale al Sottodiciotto Film Festival del 2012.

Un ringraziamento speciale va ai ragazzi della 2^C della scuola Croce-Morelli 2011-12 e ai professori Enrico Gallotto e Marco Savio che hanno reso possibile questo riconoscimento. Ecco la motivazione ufficiale della giuria: “per la qualità dell’allestimento scenografico e la narrazione linguistica che fanno riferimento con consapevolezza agli stilemi del genere fantascienza rappresentati in modo intelligente superando i limiti di ambienti e mezzi scolastici a disposizione.”

NON DIGITALIZZIAMOCI LA VITA | NOT DIGITIZE LIFE

Al XVI Sottodiciotto Film Festival la giuria CIAS composta da tre esperti in audiovisivi di Bergamo, Brescia e Bologna ha deciso di premiare il cortometraggio “per me la scuola è…” con questa motivazione:

“Per il coinvolgimento dei ragazzi nell’elaborazione di non banali testi verbali, in cui emerge chiaramente l’intento di valorizzare la scuola come crocevia, mediatore, facilitatore dell’incontro.

Per la felice scelta di ripresa e montaggio a sottolineare la forza delle parole e l’importanza ed unicità del pensiero individuale, in un contesto di relazioni e scambi collettivi.”

Un grande abbraccio e i più grandi ringraziamenti vanno ai ragazzi che hanno partecipato alla realizzazione con i loro pensieri sulla scuola e con la loro recitazione ma soprattutto per la loro vibrante voglia di esserci.

Grazie anche ai colleghi della Croce-Morelli, Enrico Gallotto, Laura Manassero e Paola Visconti che hanno collaborato per realizzare un prodotto che spesso è sembrato irraggiungibile, troppe le difficoltà, troppo lontano era un obiettivo non ben definito. La tenacia mie e di Enrico hanno permesso di portare a termine una sorta di spot per quel luogo di incontro, aggregazione e condivisione del sapere che è la scuola.

GRAZIE

                              

Guarda il video “Per  me la scuola è…”