Torino, comunemente nota per lo splendido barocco che la caratterizza e lega al casato dei Savoia, vanta ben duemila anni di storia.

Fiorente colonia romana, centro del cristianesimo piemontese, sede del ducato sotto il dominio longobardo Torino si accrebbe nel tempo di pregevoli testimonianze urbanistiche e artistiche che, spesso, sono andate perse durante i lavori per la trasformazione della nuova capitale del Regno di Savoia.

Alcuni resti della romana Julia Augusta Taurinorum e della medievale Taurinus  sono ancora visibili nel tessuto della città moderna. Per questo la guida archeologica di Torino è stata utilizzata in classe per portare a conoscenza dei ragazzi questa storia che il tempo ha nascosto dietro a ricostruzioni, demolizioni e varie trasformazioni edilizie e urbanistiche.

I ragazzi di prima possono, durante le vacanze estive, percorrere anche solo parzialmente, il tracciato proposto, fotografare quello che ritengono più interessante e portare a scuola una piccola ricerca su almeno due elementi liberamente scelti.

La ricerca può essere effettuata con l’utilizzo di internet avendo, però, l’accortezza di selezionare le informazioni in base alla seguente scheda:

• nome dell’opera
• numero dell’opera nel percorso (tratto dalla mappa)
• data di costruzione
• breve storia dell’opera
• fotografia di quello che oggi è ancora visibile (preferibilmente realizzata di persona)

Alcuni siti ufficiali su cui cercare informazioni sono:

http://www.museotorino.it/resources/navigator/

http://www.archeogat.it/torinomedievale/

https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_di_Torino

Buon TOUR